Fonderie Pisano & C. è una società che nasce nel 1856 nel regno borbonico, con lo scopo di realizzare fusioni in ghisa e bronzo.
Essa prende vita come iniziativa artigiana nella valle dell'Irno e precisamente nel Comune di Baronissi, ma nel 1919 lo stabilimento produttivo viene trasferito nel Comune di Salerno presso la stazione Ferroviaria. Nel 1961 lo stabilimento viene ulteriormente trasferito nella zona industriale nord di Salerno, dove è attualmente situata, e diventa una società per azioni.
La struttura impiantistica originaria ha subito negli anni successivi aggiornamenti per adeguarsi allo stato dell’arte del settore e all’evoluzione del mercato in cui la società si collocava. Anche dal punto di vista edilizio l’azienda ha avuto evoluzioni negli anni.
Negli anni '80 le continue innovazioni tecnologiche e gli ampliamenti della fonderia hanno richiesto l'estensione della superficie occupata, fino al raggiungimento degli attuali 100.000 mq di superficie, di cui 30.000 coperti.
Nel 1996 sono stati effettuati degli aggiornamenti tecnologici con la sostituzione di un impianto di formatura con l'attuale linea automatizzata HWS.
Anche gli impianti di depurazione a presidio delle fasi produttive rilevanti in relazione alle emissioni prodotte, hanno subito nel tempo modifiche ed aggiornamenti tecnici; in particolare nell’agosto 1997 l’impianto a presidio dei forni Cubilotti (del tipo ad umido) è stato sostituito con un impianto di depolverazione a secco, dotato di ciclone (per un primo abbattimento delle polveri grossolane), scambiatore di calore per abbattere le temperature e depolveratore con filtri a tessuto.
Nel 2006 viene realizzata la completa automatizzazione della linea di formatura con l'inserimento di due forni elettrici, di cui uno con colata automatica in linea con l'impianto. Nello stesso anno è stato installato anche un impianto di verniciatura automatico.
Nel 2014 viene installato un impianto di molatura automatico MAUS, per sostituire le attività manuali, con conseguenti miglioramenti delle condizioni ambientali e di sicurezza della lavorazione.
Nel 2016 gli impianti di depurazione sono stati oggetto di interventi di manutenzione straordinaria che hanno interessato, oltre alla parte filtrante e/o di depurazione, anche la parte strutturale dell’impianto, compresi i camini rispetto ai quali è stata migliorata l’accessibilità ai punti di campionamento.
Forte di oltre 100 anni di storia, Fonderie Pisano ha conquistato una posizione preminente nel mercato nazionale ed internazionale, guadagnando la fiducia di importanti gruppi imprenditoriali nel mondo.
Essa prende vita come iniziativa artigiana nella valle dell'Irno e precisamente nel Comune di Baronissi, ma nel 1919 lo stabilimento produttivo viene trasferito nel Comune di Salerno presso la stazione Ferroviaria. Nel 1961 lo stabilimento viene ulteriormente trasferito nella zona industriale nord di Salerno, dove è attualmente situata, e diventa una società per azioni.
La struttura impiantistica originaria ha subito negli anni successivi aggiornamenti per adeguarsi allo stato dell’arte del settore e all’evoluzione del mercato in cui la società si collocava. Anche dal punto di vista edilizio l’azienda ha avuto evoluzioni negli anni.
Negli anni '80 le continue innovazioni tecnologiche e gli ampliamenti della fonderia hanno richiesto l'estensione della superficie occupata, fino al raggiungimento degli attuali 100.000 mq di superficie, di cui 30.000 coperti.
Nel 1996 sono stati effettuati degli aggiornamenti tecnologici con la sostituzione di un impianto di formatura con l'attuale linea automatizzata HWS.
Anche gli impianti di depurazione a presidio delle fasi produttive rilevanti in relazione alle emissioni prodotte, hanno subito nel tempo modifiche ed aggiornamenti tecnici; in particolare nell’agosto 1997 l’impianto a presidio dei forni Cubilotti (del tipo ad umido) è stato sostituito con un impianto di depolverazione a secco, dotato di ciclone (per un primo abbattimento delle polveri grossolane), scambiatore di calore per abbattere le temperature e depolveratore con filtri a tessuto.
Nel 2006 viene realizzata la completa automatizzazione della linea di formatura con l'inserimento di due forni elettrici, di cui uno con colata automatica in linea con l'impianto. Nello stesso anno è stato installato anche un impianto di verniciatura automatico.
Nel 2014 viene installato un impianto di molatura automatico MAUS, per sostituire le attività manuali, con conseguenti miglioramenti delle condizioni ambientali e di sicurezza della lavorazione.
Nel 2016 gli impianti di depurazione sono stati oggetto di interventi di manutenzione straordinaria che hanno interessato, oltre alla parte filtrante e/o di depurazione, anche la parte strutturale dell’impianto, compresi i camini rispetto ai quali è stata migliorata l’accessibilità ai punti di campionamento.
Forte di oltre 100 anni di storia, Fonderie Pisano ha conquistato una posizione preminente nel mercato nazionale ed internazionale, guadagnando la fiducia di importanti gruppi imprenditoriali nel mondo.